La cucina dell’Osteria del Carugio è una cucina di terra e di mare, delineata dalla struttura della nostra regione. Guardando la cartina della Liguria vi accorgerete subito che si tratta di un nastrino di terra inclinata ad arco che racchiude in pochi chilometri – a volte anche solo 100 km – montagna e mare. La cucina tipica ligure è una cucina legata agli orti, alle carni bianche, ai polli e ai conigli, alle verdure ripiene di mortadella. Perché la mortadella? Perché una volta esisteva una via di scambio chiamata la “via del sale”: noi liguri portavamo il sale in Emilia-Romagna e dall’Emilia-Romagna riportavamo indietro la mortadella. Per noi la mortadella era un bene prezioso che abbiamo imparato a inserire all’interno dei nostri ripieni. La cucina tradizionale ligure è anche una cucina di mare, perché? Perché abbiamo il mare appena sotto i piedi. Chiunque di noi – fin da bambino – può andare a pescare un polpo, una seppia o a infiocinare un pesce. La cucina della nostra Osteria è fortemente legata alla natura stessa della nostra regione, stretta e sottile: un nastrino di terra che si allunga tra mare e montagna.

I piatti tipici della Liguria sono spesso vegetariani o vegani. All’Antica Osteria del Carugio, grazie al raccolto quotidiano dal nostro orto a Portovenere, proponiamo anche piatti tradizionali vegetariani e vegani come la Mescciüa, il minestrone ricco di ortaggi o le immancabili verdure ripiene alla ligure. Abbiamo un orto a pochissimi metri da noi, qui a Portovenere, che ci regala prodotti sempre freschi e di qualità, che sanno di tradizione. La sua storia è abbastanza recente. Nasce circa sei anni fa dall’intenzione di ricreare il gusto autentico dei piatti tipici della cucina ligure. Un esempio banale: la caponata ligure è una caponata di pomodoro preparata col cappero e il mosciame di tonno. Sicuramente con il nostro cappero e col nostro pomodoro coltivato qui a Portovenere, regalerà a chi la assaggia un’espressione più ampia e vera di quelli che sono i sapori tipici locali, uniti a un prodotto di eccellenza come il mosciame. L’orto ci permette di dare vita ai veri sapori liguri grazie ai prodotti coltivati localmente. Il gusto dei nostri piatti tradizionali, però, non sarebbe lo stesso senza il nostro olio. Nel nostro uliveto produciamo un olio extravergine di oliva di cui siamo orgogliosi.

Alzate gli occhi sopra la Piazza Bastreri di Portovenere e guardate il nostro uliveto! Il progetto è nato nel 2018 con il recupero di un antico uliveto dal bouquet tipico del territorio ligure. Il terreno – circa 8.000 metri quadri – ha un’esposizione perfetta: è baciato dal sole dall’alba al tramonto. La raccolta delle olive avviene presto, verso la metà di settembre, prima che inizino a colorarsi di nero. Le olive vengono raccolte quasi verdi allo scopo di rendere la capacità dell’olio più longeva e affinché la profumazione e l’acidità del prodotto raggiungano una condizione ottimale. Produciamo olio extravergine di oliva con frangitura a freddo. Le olive – raccolte da 420 olivi – sono di varie cultivar: la Razzola, il Leccino, la Taggiasca, la Preveza. Quest’ultima è tipica di Porto Venere e conferisce una nota elegante all’olio del nostro orto e ai piatti della cucina ligure che accompagna.