Cosa vedere nell’entroterra ligure di Levante?

La Liguria non è solo mare.  Di seguito trovi alcuni borghi dell’entroterra ligure di levante che vale la pena di visitare. Ma se vuoi capire meglio cos’è e dov’è il Levante Ligure, puoi dare un’occhiata a questa cartina.

Le aree interne della Liguria di levante: la meta perfetta per lo slow tourism

Ciò che colpisce di questa regione è la straordinaria varietà dei suoi paesaggi, a dispetto di un territorio di dimensioni ridotte. In Liguria convivono due anime: quella montanara è la meno conosciuta, adatta a un tipo di visitatore capace di valorizzarne i prodotti e i paesaggi. 

Pignone

A 29 km da Portovenere – circa 48 minuti di macchina, trovi Pignone, la meta giusta per i buongustai!

Monti e vallate, terreni carsici e torrenti costituiscono l’ambiente naturale di questo  comune immerso tra i boschi di castagni. 

Pignone ha da pochi anni riscoperto la propria vocazione: una produzione agricola di qualità che sfrutta un terreno aspro, ricavato sui fianchi delle colline. Qui si coltivano patate, fagioli, mais, ed appunto castagne. Tutti questi prodotti sono presenti tutti gli anni a fine agosto, alla Mostra Mercato “Gli orti di Pignone”, insieme a salumi e miele. 

Luni o Ortonovo

A 30 km da La Spezia trovi l’antico borgo romano di Luni. Luni non è distante dal mare: guidando per 15 minuti ti troverai sulla costa, nella località di Marinella di Sarzana.
La fondazione di Luni risale al 177 a.C., al tempo degli antichi romani. Nei secoli questo borgo marittimo ha ottenuto sempre più prestigio in virtù dei commerci e dei prodotti che da esso partivano verso altri paesi. L’antico centro di Luni è citato anche da Plinio e Marziale che ne esaltano i deliziosi formaggi, i vini e i marmi pregiati provenienti dalle Alpi Apuane.
La città conobbe la sua rovina in seguito alle numerose invasioni barbariche e ai saccheggiamenti dei pirati. Ma ciò che ne determinò lo spopolamento definitivo fu l’interramento del porto, che costrinse i cittadini a trasferirsi nella vicina Sarzana. 

Oggi Luni è un meraviglioso museo a cielo aperto. Molto interessante è l’anfiteatro romano, di cui sopravvivono solo le prime due gradinate, ma che costituisce un’importante testimonianza della grandezza che questo insediamento aveva raggiunto. Si calcola, infatti, che potesse ospitare fino a 7000 spettatori. 

Per gli amanti della storia, al museo archeologico nazionale di Luni è possibile visitare i resti del decumano, delle terme, del teatro e di alcune domus. 

Il biglietto per visitare l’area archeologica ha un costo di 4 euro per gli adulti, ma è anche possibile acquistare un biglietto da 1 euro per vedere solo l’anfiteatro romano. Su questa pagina trovi tutte le informazioni su biglietti, orari e prenotazioni per i gruppi. 

Sarzana

Sarzana è un borgo medievale vicino al confine con la Toscana, a poco meno di un’ora di macchina da Portovenere. Qui si tiene tutti gli anni nel periodo di settembre il Festival della Mente, un evento organizzato dal comune che ha come protagonista il tema della creatività.
Che ti interessi il festival o meno, questo borgo vale la pena di essere visitato! Scopri a questa pagina cosa vedere a Sarzana.

Brugnato

Brugnato vale una visita almeno per due motivi: fare shopping all’outlet e visitare il borgo. Sono due tipi di turismo molto diversi ma non contrastanti. 

Il 5 Terre Outlet Village di Brugnato è il più vicino a La Spezia (26 Km) ed è raggiungibile da Portovenere in meno di un ora. 

Dopo aver fatto shopping, potrai ammirare la bellezza di questo piccolo comune nell’entroterra ligure che vanta il vessillo del Touring Club per il turismo sostenibile.

Brugnato è un borgo delizioso e mostra il meglio di sé in estate, periodo in cui si riempie di colori sgargianti.  In occasione del Corpus Domini, il paese viene addobbato da abili fiorai che disegnano sul selciato le infiorate, immagini sacre e disegni geometrici poi colorati con i petali dei fiori.

Rocchetta Vara

Rocchetta Vara è un punto panoramico perfetto. Offre la vista del mare della Riviera Apuana, della Versilia, del Golfo dei Poeti e delle Cinque Terre. Si trova a oltre 1000 metri di altezza, a circa un’ora di auto da Portovenere. La parte più alta del comune è attraversata dall’Alta Via dei Monti Liguri ed è intrecciata ai sentieri che conducono alla costa. 

Anche qui l’assenza del mare viene compensata dalla ricchezza dei boschi e delle produzioni agricole. Infatti, Rocchetta Vara fa parte del Biodistretto “Val di Vara”, l’unico distretto biologico della Liguria. La prima domenica di settembre si tiene la manifestazione “Stalle aperte”, dove si possono visitare le aziende leader nella produzione di carne e latte.

Potrai assaggiare il latte appena munto, il pane e le composte, ma anche le molte specialità uniche preparate da queste parti come il tradizionale dolce “Vinciguerra”.

Castello di Madrignano 

Un bellissimo castello in un grazioso paesino della Val di Vara aperto sulla Val di Magra da cui è possibile godere di una vista mozzafiato.

Dal Castello di Madrignano, nelle giornate più limpide, si vede il mare, fino a intravedere la Torre di Pisa. Insomma, la meta perfetta per chi vuole rilassarsi e meditare.

Varese Ligure 

Cosa vedere a Varese Ligure? 

Questo borgo, a meno di 70 km di distanza da Portovenere, è uno dei più verdi e vasti dell’entroterra ligure. È per gran parte ricoperto da boschi, pascoli e terreni coltivati che ricordano il paesaggio alpino. Quì siamo in una zona quasi di passaggio tra la Liguria e l’Emilia, a due passi dalla provincia di Parma, nella zona del parmigiano reggiano!
Inutile dire che questo luogo si presta perfettamente ad una vacanza enogastronomica all’insegna dei prodotti tipici e del relax. 

Canate di Marsiglia

Spingendoti un po’ più lontano, a 138 km da Portovenere trovi Canate di Marsiglia, un paesino semi abbandonato nell’entroterra genovese.

L’unico modo per arrivarci è tramite un percorso di trekking di quasi due ore, ma la vista e la tranquillità che si godono valgono la fatica.